Escursioni a Zanzibar

Per la ricchezza del proprio territorio e per la posizione strategica nell’Oceano Indiano, Zanzibar ebbe notevole rilevanza per gli scambi commerciali marittimi già nel 600 d.C. ad opera di greci e fenici.

L’arcipelago fu successivamente meta di commercianti persiani, arabi e indiani: un mix di culture e popolazioni che nell’Africa orientale diedero vita alla cultura swahili, di cui Zanzibar è centro nevralgico e testimonianza contemporanea. Fra alti e bassi, l’arcipelago passò dal dominio portoghese, durato quasi due secoli, a quello arabo dell’Oman, con Stone Town capitale.

A contraddistinguerne l’economia il fiorente commercio di seta, avorio, frutti tropicali, spezie, ma purtroppo anche quello degli schiavi, terminato soltanto sul finire del XIX secolo. In epoca coloniale Zanzibar ebbe il controllo dell’amministrazione britannica, fino all’indipendenza e alla nascita della Tanzania, della quale l’arcipelago fa oggi parte.

Una storia lunga ed interessante, per una terra nella quale ogni civiltà ha lasciato il segno del proprio passaggio, contribuendo comunque alla creazione di una specifica identità zanzibarina. Le visite nei tanti luoghi di interesse dell’isola permetteranno di conoscere la vita semplice della Zanzibar di oggi nonché le tracce delle epoche passate. Escursioni a Zanzibar che in ogni caso lasciano un ricordo indelebile, quello di una natura forte che ha resistito alle vicende della storia, per essere ammirata dagli occhi di fortunati visitatori dei nostri giorni.